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Tour "Avventura tra Mare e Sole"
Tour "Avventura nella Natura Incontaminata"
Tour "Riposo e Relax"

NOTA: Questi tour sono un esempio di cronologia di attività che si possono svolgere nella Repubblica Dominicana. Per una descrizione più dettagliata delle singole attività si rimanda alla "Guida di viaggio", mentre per una proposta di tour alternativi si consiglia di rivolgersi alle nostre guide virtuali.

 

Tour "Avventura tra Mare e Sole"

Questa proposta di tour è progettata per i turisti che, con una sola settimana di vacanze a disposizione, sono maggiormente interessati alla vita da spiaggia ed al divertimento notturno. A coloro che, invece, possono godere di due settimane di tempo, suggeriamo di combinare questo itinerario, più incentrato su Santo Domingo e la zona orientale, con quello "Avventura Natura", relativo alle regioni settentrionali ed occidentali del Paese.

Prima Giornata

Arrivo all’Aeroporto Internazionale Las Américas; qui è possibile fare prenotazioni per gli alberghi di Santo Domingo e, nel caso in cui non vi abbiate già provveduto, effettuare il cambio valuta. Recatevi subito al vostro hotel per il check-in e per fare magari un pasto leggero ed indossare abiti più comodi.

La visita comincia dalla Città Coloniale e dalla Calle El Conde; al termine della passeggiata, potete anche gustarvi un meritato aperitivo al "Museo del Jamòn", situato nella Zona Coloniale, o al "Café de las Flores" nella Calle El Conde. Per cena recatevi, invece, al ristorante tipico "El Conuco", in cui si può apprezzare la vera cucina dominicana. A pochi metri da "El Conuco" si trova poi il casinò dell’Hotel "Jaragua" dove si può sfidare la sorte o, nel bar interno, ascoltare musica dal vivo. Potreste quindi concludere la serata con una bella passeggiata sul lungomare.

Seconda Giornata

Dopo aver assaporato, nel vostro albergo, una deliziosa colazione dominicana a base di frutta tropicale, recatevi al "Faro de Colòn" (Faro di Colombo), aperto ogni giorno dal martedì alla domenica dalle 10 alle 17. Restate quindi nella stessa zona e andate a visitare i "Tres Ojos" (Tre Occhi) per poter ammirare dal vivo queste interessantissime grotte. Per pranzo potete recarvi al ristorante "El Bucanero", situato nel Puerto de Santo Domingo, da cui si gode una vista panoramica su tutta la Città Coloniale (costo medio attorno ai 15 dollari statunitensi). Approfittate, quindi, delle ore pomeridiane per avventurarvi nel Mercado Modelo e lungo la Calle Mella. A seguire, potete visitare il Museo dell’Ambra o il museo "Mundo de Ambar", entrambi nella Zona Coloniale. Per il pasto serale raccomandiamo, invece, il ristorante di cucina tipica "Lumi’s Park" nella Avenida Abraham Lincoln. Dopo cena, fate un salto al "Trios Café", che si trova nella stessa strada verso sud, o al vicino "Café Montecristo". Se poi vi restano ancora le energie per ballare, la discoteca "Guacara Taina" vi attende.

Terza Giornata

Si parte per il mare! Prima tappa: Boca Chica. Sistemazione in albergo e poi subito in spiaggia! Consigliamo un pasto leggero che possa consentire la pratica dei vari sport acquatici nel corso del pomeriggio; in tutti gli alberghi della zona è possibile noleggiare l’attrezzatura necessaria. Per cena, in compenso, vi suggeriamo di provare il pesce ed i frutti di mare di "Neptuno’s" a Boca Chica: un ristorante posto lungo il litorale da cui si contemplano il mare e le stelle. Per concludere la serata, concedetevi una bella passeggiata per il centro di Boca Chica, con i suoi molteplici locali notturni.

Quarta Giornata

Mantenendo come base Boca Chica, vi potete dirigere verso le vicine spiagge di Juan Dolio e Guayacanes per godervi un giorno di riposo e di totale relax in mezzo alla settimana, prima di proseguire l’itinerario. Per il pranzo suggeriamo uno qualunque degli alberghi o ristoranti della zona, come, ad esempio, l'Hotel "Flor de Loto" o il ristorante "Grotta Azzurra" che offrono buoni piatti a prezzi ragionevoli. Nel pomeriggio, potete magari noleggiare le attrezzature per praticare tutti i generi di sport acquatico. Al vostro rientro a Boca Chica, concedetevi una cena in uno dei tanti ristoranti di gastronomia internazionale presenti in città, come il "Romagna Mia" o quello interno alla pensione "Pequena Suiza". Per finire in bellezza, fate magari sfoggio del vostro talento di ballerini nella discoteca dell’Hotel "Hamaca".

Quinta Giornata

Sveglia di prima mattina per potersi recare nella città di La Romana; una volta giunti, visitate la cittadina degli artisti, Altos de Chavòn, dalle cui stradine in pietra si gode uno splendido panorama. Proseguite, quindi, alla volta di Bayahibe, un villaggio che dista circa 30 chilometri da La Romana. Lungo la strada fate una sosta al centro commerciale "El Limòn", nel cui ristorante potrete assaporare specialità dominicane ed internazionali. Per il pernottamento a Bayahibe, una volta arrivati sul luogo, rivolgetevi ai bungalow "Trip Town" oppure all’Hotel "Bayahibe": entrambe le soluzioni comportano costi ragionevoli. Presso le reception, potete inoltre chiedere informazioni sulle escursioni all’Isola Saona per il giorno successivo. Per la cena consigliamo il popolare ristorante "Bayahibe" che offre, a poco prezzo, degli ottimi spaghetti all’aragosta. In chiusura della splendida giornata, potete andare a fare quattro salti nella discoteca del "Club Dominicus".

Sesta Giornata

La giornata odierna è dedicata all’escursione sull’Isola Saona, dove in genere si pranza a base di pesce e frutti di mare che vengono cotti al momento. Lungo il tragitto in barca per giungere sull’isola, si effettua una sosta in quella che viene comunemente denominata "la piscina", un tratto di mare dalle acque poco profonde e cristalline in cui si può fare il bagno e, se si è fortunati, è possibile vedere un’aragosta o una stella marina. Per la cena, a La Romana, potete recarvi al ristorante "La Candela" o al "De America Restaurant". A notte inoltrata vi attendono, invece, la musica dal vivo e la pista da ballo del bar "Las Cañas" di Casa de Campo.

Settima Giornata

La mattina può essere dedicata ad una delle gite organizzate di mezza giornata attraverso il fiume Soco, 17 chilometri ad ovest da La Romana. Al termine dell’escursione, si riparte per Santo Domingo. Lungo la strada, nella città di San Pedro de Macorìs, fermatevi da "Pollos Victorina" a gustare il pollo fritto dominicano. Al vostro arrivo nella capitale, non perdete l’occasione di sfruttare le vostre ultime ore per lo shopping a Plaza Criolla, dove si trova ogni sorta di prodotto tipico. Per la cena consigliamo lo "Steak House Café" frequentato sia dagli adulti, sia dai più giovani. Se il vostro soggiorno, poi, coincide con il campionato di baseball, non perdetevi una delle sue avvincenti partite.

 

Tour "Avventura nella Natura Incontaminata"

Per tutti coloro che preferiscono esplorare il Paese, invece di starsene rinchiusi in albergo o sdraiati su una spiaggia a godersi il sole ed il mare, la Repubblica Dominicana offre una vasta gamma di attività. Questo itinerario è riservato ai turisti interessati al contatto con la natura che hanno a disposizione una sola settimana di vacanze. Coloro che, invece, sfruttano un soggiorno di due settimane, possono combinare questo tour, maggiormente concentrato nelle regioni settentrionali ed occidentali, con quello "Avventura Sole e Mare" che contempla prevalentemente Santo Domingo e la zona orientale del Paese.

Prima Giornata

Arrivo all’aeroporto, dove è possibile affittare un’automobile per proseguire subito il viaggio alla volta di Samanà, nella parte nord-occidentale dell’isola; una volta giunti in città, recatevi al porto: sul posto vi attende una barca per condurvi a Cayo Levantado, dove si trova un albergo che offre anche dei pasti; l’alternativa può essere un pranzo sulla spiaggia, presso uno dei punti di ristoro presenti. Al vostro rientro a Samanà, potete cenare al ristorante "Camilo", da cui si gode una splendida vista sulla baia: qui si può assaggiare il piatto tipico della zona, il "pescado con coco" (pesce al cocco). Per quanto riguarda la sistemazione notturna, potete rivolgervi ad uno dei tanti alberghi del centro città, come il "Tropical Lodge Hotel" o il "L’Aguada Tropical".

Seconda Giornata

Sempre dal porto di Samanà, nei mesi invernali, è possibile partire per una delle escursioni più interessanti della zona, che permette l’osservazione delle balene e dei loro piccoli. Nel caso non fosse la stagione delle balene, l’alternativa è rappresentata da "Las Galeras", a ventiquattro chilometri da Samanà, con le sue spiagge rilassanti. Per pranzo, fate un salto al "Café de Paris", dove vengono serviti pasti leggeri. Nel pomeriggio, programmate una visita al "Parque Natural Los Haitises", tramite una delle tante agenzie di tour-operator della zona o per conto vostro. Per la cena a Samanà, si consiglia il ristorante "La Gina".

Terza Giornata

Gita nella zona di Las Terrenas: un giorno intero per potersi godere le sue splendide spiagge. Lungo la strada, fate una sosta per ammirare le cascate del "Salto El Limòn". Potete pranzare in uno dei tanti ristoranti che si trovano nei dintorni, come il "Copa Cabana" ed il "Brasserie". Nel pomeriggio, approfittate di una delle escursioni offerte dalla "Jet Aventura" con l’acquascooter. Per quanto riguarda la cena, provate la parrillada de mariscos (grigliata di frutti di mare) del ristorante "La Casa Azul", godendovi la splendida vista sul mare. A notte inoltrata, poi, non fatevi sfuggire i cocktail ed il bell’ambiente del "Kuh-Bar-Libre".

Quarta Giornata

Partenza per Puerto Plata; se siete amanti della natura, avete la possibilità di visitare in teleferica il monte Isabel de Torres. In alternativa, proponiamo il famoso Museo dell’Ambra di Puerto Plata, la fabbrica di rum "Brugal" o una visita alla Fortezza di San Felipe. Per il pranzo consigliamo un posto molto popolare tra gli abitanti della zona: "El Provocòn", situato al centro della città ed aperto ventiquattro ore su ventiquattro. Nel pomeriggio potete dedicarvi al windsurf o ad uno dei tanti sport acquatici. Per la cena, invece, vi suggeriamo uno dei ristoranti nella zona del lungomare, come lo "Hansi’s Wienerwald". Dopo mangiato, concedetevi una bella passeggiata lungo il boulevard del lungomare.

Quinta Giornata

Partenza per Jarabacoa. Qui si garantisce una giornata intensa per tutti gli appassionati di sport: é possibile, infatti, provare il brivido del rafting lungo il fiume principale del Paese, tramite i diversi tour-operator presenti. Nel caso in cui non amiate questo genere di avventure, potete cimentarvi nel magnifico sentiero delle cascate che vi permetterà persino di fare il bagno in tre di esse: il Salto de Jimenoa, il Salto de Baiguate e il Salto de Jimenoa 2. A Jarabacoa vi sono due ristoranti da consigliare, sia per il pranzo, sia per la cena: il "Don Luis" e il "Del Parque Galerìa".

Sesta giornata

Oggi inoltratevi nella regione sud-occidentale dell’isola, più precisamente sul Lago Enriquillo, dove si può prendere un’imbarcazione per recarsi sull’Isola Cabritos. Su quest’isola è possibile ammirare le iguana ed i coccodrilli che vi vivono. Nei pressi del lago si trovano anche "Las Caritas" (le faccette), graffiti precolombiani del popolo Taino. Raccomandiamo di portarsi dietro una quantità sufficiente di acqua e cibo, poiché nei dintorni non esiste alcun punto di ristoro. Vi consigliamo, poi, di trascorrere la notte a Barahona, presso l’Hotel "El Quemaito", in una delle sue stanze con vista sul mare. La vita notturna a Barahona offre vari divertimenti, ma sono famose soprattutto le sue piste da ballo, come il "Costa Sur".

Settima giornata

L’ultimo giorno non è da considerarsi meno intenso degli altri. La mattina visitate il Polo Magnetico di Barahona, dove si può assistere ad un impressionante effetto ottico. Più tardi potete quindi dirigervi a Santo Domingo. Lungo la strada trovate le dune di Banì e le spiagge di Salinas e di Punta del Derrumbao dove potete trascorrere il pomeriggio. A Santo Domingo, fate un salto alla Plaza Criolla per le spese dell’ultimo minuto. La sera, una cena come si deve al ristorante tipico "El Framboyan" oppure al magnifico ristorante ubicato all’interno di una grotta "Mesòn de la Cava". E per concludere, la "movida" della discoteca "Jubile" dell’Hotel "Jaragua".

 

Tour "Riposo e Relax"

Una settimana

I turisti che hanno a disposizione una sola settimana e desiderano una vacanza di riposo, hanno due opzioni: un pacchetto tutto-compreso o un soggiorno in una casa o in un appartamento affittato.

La maggior parte dei villaggi turistici offre pacchetti tutto-compreso che consentono diverse attività finalizzate al divertimento di tutta la famiglia. E’ da sottolineare il fatto che, in genere, i turisti italiani e spagnoli si concentrano nella parte orientale del Paese, mentre gli Inglesi ed i Tedeschi soggiornano perlopiù nelle regioni del Nord. Per coloro che desiderano trascorrere la propria luna di miele in un ambiente più tranquillo, consigliamo gli alberghi tutto-compreso della zona di Las Terrenas e Samanà, con le loro spiagge deserte.

Il soggiorno in una casa o in un appartamento consente di trascorrere una vacanza tranquilla e, allo steso tempo, di entrare in contatto con la realtà dominicana. In tutto il Paese si trovano luoghi in cui vengono affittate villette familiari (come a Casa de Campo o a La Romana) o stanze in piccoli alberghi che non forniscono pacchetti (come al "Palo Coco" de Las Terrenas a Samanà).

Qualunque sia la vostra scelta, la Repubblica Dominicana offre l’opportunità di fare gite giornaliere di vario genere. Vi sono diversi parchi acquatici, come il "Columbus Aquapark" al Nord, il "Crazy Water" e l’ "Aqua Splash" a Santo Domingo ed il Parco "Manatì" nella zona di Bavaro-Punta Cana. Esiste anche la possibilità di visitare dei veri e propri paradisi naturali, come l’Isola Saona ad Est ed il rifugio delle balene a Samanà.

Due settimane

Per coloro che hanno la possibilità di soggiornare sull’isola per due settimane, valgono le stesse considerazioni fatte per chi ha a disposizione una sola settimana. Esistono, però, ulteriori attività a cui poter partecipare, come:

  • Visitare la Città Coloniale di Santo Domingo, una grande testimonianza storica, in ogni suo edificio: dall’Alcazar di Colombo, alla Cattedrale di Santa Marìa de la Encarnaciòn, dall’Altare della Patria al Faro di Colombo.
  • Godersi diverse gite nella natura, grazie ad un safari. Gli alberghi possono fornire informazioni in proposito, poiché esiste una gran quantità di questo tipo di escursioni e gli hotel sono spesso convenzionati.
  • Visitare i vari mercati, in modo tale da poter apprezzare la varietà di frutta ed ortaggi, i prodotti artigianali tipici e le diverse forme di espressione del popolo dominicano.

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